- CATALOGO DELLE COMPETENZE COME MATRICE PER LA SELEZIONE DEGLI ALLIEVI
Durante la fase di preparazione di una mobilità transnazionale, le principali sfide per le organizzazioni di invio sono la selezione degli allievi, la definizione dei risultati di apprendimento attesi, la preparazione professionale in base ad essi, le questioni relative all’amministrazione del progetto (aspetti legali, assicurazioni…), il flusso di informazioni tra tutte le parti coinvolte e la preparazione linguistica e culturale degli allievi.
Sebbene sia già stato identificato il proprio gruppo destinatario nella proposta presentata ed approvata dalla propria Agenzia Nazionale, disporre di una strategia ben pianificata per la selezione degli allievi sarà utile per identificare quelli più idonei, fornendo allo stesso tempo informazioni utili da sfruttare in una fase successiva, quando si ottiene l’abbinamento del profilo degli allievi con l’offerta delle scuole e con le aziende disponibili, in caso di formazione sul posto di lavoro.
Questo strumento presenta un catalogo delle competenze ed alcune linee guida per impostare una matrice per la selezione degli allievi (Strumento di Valutazione delle Competenze prima della Partenza) e la loro valutazione all’arrivo (Strumento di Valutazione delle Competenze all’Arrivo), con commenti operativi su come integrare le informazioni raccolte durante la fase di selezione nel Contratto di Apprendimento ECVET.
Lo strumento è pensato per essere utilizzato dall’organizzazione di invio, che può in questo modo valutare le prestazioni e i progressi dell’allievo.
Una mobilità transnazionale all’estero, specialmente se attuata durante la scuola superiore, può essere considerata un’esperienza di crescita personale che certamente inciderà sulla futura crescita personale e professionale dell’allievo.
A seconda delle peculiarità di ogni singolo progetto, le diverse competenze possono avere un peso diverso per la selezione dei candidati, ma sicuramente devono essere prese in considerazione per garantire la qualità della mobilità individuale e lo sviluppo dei risultati di apprendimento desiderati.
Vi sono quattro principali categorie di competenze che devono essere valutate in combinazione con altri criteri di ammissione specificatamente indicati nella proposta (ad esempio esigenze speciali, vulnerabilità sociali, economiche e culturali, ecc.):
- Competenze personali/sociali
Comprese qui motivazione, responsabilità, puntualità/regolarità, adattabilità, tenacia, intraprendenza.
- Competenze professionali
Riferite al rendimento scolastico complessivo o ad una specifica unità di risultati di apprendimento (interessati dalla mobilità), nonché ad altre competenze trasversali acquisite durante precedenti attività di apprendimento e/o di volontariato.
- Competenze linguistiche
Da valutare in linea con il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
- Competenze digitali
Da valutare in linea con il Quadro Comune Digitale Europeo (DIGICOMP).
Pertanto, se la valutazione combinata di tutte queste competenze è fondamentale per una valutazione completa dei candidati alla mobilità, come già menzionato sopra, è anche importante pianificare e condurre le attività di valutazione con le metodologie e gli strumenti più appropriati ai fini della selezione stessa.
Ad esempio, se la mobilità transnazionale sarà implementata nel campo del Web Marketing ed i destinatari identificati nel progetto sono studenti IFP in Progettazione Grafica, molto probabilmente la valutazione delle loro competenze professionali coprirà già alcuni argomenti di DIGICOMP (ad es. Creazione di Contenuti) e basterà prendere in considerazione l’autovalutazione fornita con il CV Europass fornito dai candidati durante la fase di candidatura.
D’altra parte, se i beneficiari sono studenti IFP nel settore Culinario e stanno facendo domanda per un periodo di tirocinio all’estero, può essere comunque incluso un test sulle competenze digitali con una percentuale inferiore come una delle attività per le valutazioni dei candidati, considerando il fatto che le competenze digitali non sono le competenze più importanti per la loro area.
Infatti, “le tecnologie digitali sono motori chiave dell’innovazione, della crescita e della creazione di posti di lavoro in un’economia globale. Tuttavia, non tutti hanno le conoscenze, le abilità e le attitudini per poter utilizzare le tecnologie digitali in modo critico, collaborativo e creativo. Questa competenza digitale sta diventando un must per l’occupabilità e la cittadinanza attiva. (…) Non avere le necessarie competenze digitali ha conseguenze dirette sull’occupabilità. Nell’UE il 42% delle persone senza competenze informatiche di base è inattivo nel mercato del lavoro.” (Erasmus+, “Brochure DIGICOMP – Un Quadro comune europeo delle Competenze Digitali per i Cittadini”)
Importante!!! I beneficiari di un progetto di mobilità Erasmus+ non sono solo quelli che saranno selezionati per il periodo di apprendimento all’estero, ma anche quelli che parteciperanno direttamente o indirettamente alle attività di preparazione, valutazione e sfruttamento. In effetti, l’uso degli strumenti europei per la certificazione delle competenze, così come il coinvolgimento in una procedura di selezione, deve essere considerato come una grande opportunità per la crescita personale e professionale degli allievi.
- PIANIFICARE LA SELEZIONE DEGLI ALLIEVI
Pianificazione ed impegno sono due elementi fondamentali per garantire la qualità di un progetto di mobilità, in tutte le sue fasi. Se si è stati responsabili della stesura della proposta di un progetto, è già stato dimostrato un alto livello di impegno, che bisogna mantenere per tutta la durata del progetto.
Una delle prime attività da pianificare e implementare nella fase di preparazione è la selezione degli allievi.
Nella Tabella 1 si trova un catalogo con le competenze più importanti che uno studente deve dimostrare di avere prima della partenza.
Tabella 1: Catalogo dei Criteri di Selezione.
| Competenze personali/sociali | |
| Motivazione | Quali sono le aspettative del candidato sull’esperienza di mobilità internazionale? È in grado di giustificare chiaramente le ragioni per le quali ha fatto domanda per il periodo di apprendimento all’estero?
La motivazione di solito deriva dalla consapevolezza dei propri piani e priorità. Pertanto, gli studenti dovrebbero essere in grado di discutere su come trarre vantaggio dalla mobilità all’estero, con riferimento sia al proprio percorso accademico che alla propria futura crescita personale e professionale. |
| Responsabilità | Gli allievi della scuola IFP digitale sono adolescenti a tutti gli effetti. Ad ogni modo, il loro livello di maturità può variare notevolmente a seconda di molti diversi aspetti. Questa competenza dovrebbe essere valutata in base alle caratteristiche della mobilità (durata, presenza di accompagnatore, compiti dei tirocinanti) e normalmente valutata dagli insegnanti/tutor. |
| Puntualità/Regolarità | La puntualità è la caratteristica di essere in grado di completare un’attività richiesta o di eseguire un incarico prima o in un momento prestabilito. Essere puntuale in classe/luogo di lavoro, si riferisce sia alla “gestione del tempo” che all’etichetta, ed è una competenza che può essere facilmente valutata in base al comportamento generale dello studente a scuola. |
| Flessibilità | La misura in cui una persona può far fronte ai cambiamenti delle circostanze e pensare a problemi e compiti in modi nuovi e creativi. In altre parole, le capacità di pensiero creativo del beneficiario. Di nuovo, facilmente valutabile in base all’atteggiamento e al comportamento dello studente a scuola, ma anche in considerazione di precedenti esperienze simili (scambi di giovani, famiglie multiculturali, viaggi di studio, ecc.). |
| Intraprendenza | Quali sono i desideri, le speranze, le paure dello studente riguardo a questa esperienza? Perché pensa di essere la persona giusta per andare all’estero?
Sebbene le attività di preparazione possano contribuire a potenziare la preparazione degli studenti selezionati per la mobilità, la curiosità, l’atteggiamento positivo e l’inclinazione personale alla risoluzione dei problemi dovrebbero essere in possesso dei candidati già nella fase di selezione. |
| Competenze professionali | |
| Rendimento accademico | Si consiglia di premiare gli studenti che hanno ottenuto risultati migliori negli esami e una valutazione continua per la verifica dei loro obiettivi educativi. |
| Unità di risultati di apprendimento | In alternativa e/o in modo complementare, la selezione degli studenti può essere fatta in base alla misura in cui uno studente ha raggiunto unità specifiche di risultati di apprendimento particolarmente rilevanti per la mobilità. |
| Apprendimento non formale | Il candidato è già coinvolto in un’esperienza lavorativa o di tirocinio durante il suo percorso formativo? Se sì, varrebbe la pena indagare sulle competenze professionali che ha potuto sviluppare, e se e perché pensa che questa sia stata un’esperienza utile. |
| Competenze linguistiche | |
| Lingua sul lavoro | Nell’ambito delle competenze linguistiche, l’aspetto più importante da valutare è la conoscenza e la capacità di lavorare con la lingua che verrà utilizzata durante il soggiorno all’estero. Per le mobilità superiori ad un (1) mese, la Commissione Europea richiede che i beneficiari implementino una valutazione online prima e dopo l’esperienza transnazionale attraverso il Supporto Linguistico Online (SLO), una piattaforma che offre anche corsi online in diverse lingue dell’UE. Ad ogni modo, la piattaforma SLO non fornisce (ancora) un sistema per l’accettazione/rifiuto degli studenti, e le licenze possono essere assegnate solo dopo la selezione degli studenti. |
| Lingua del Paese ospitante | Conoscere la lingua del Paese in cui si svolgerà la mobilità può essere un altro aspetto da valutare per la selezione degli studenti. |
| Competenze digitali | |
| Relative al lavoro/progetto | Diverse competenze digitali possono essere necessarie per la corretta esecuzione dei compiti relativi alla posizione ricoperta durante il soggiorno all’estero, nonché per la corretta implementazione delle attività di formazione e valutazione fornite dal progetto stesso. |
| Relative alla mobilità | Durante il loro soggiorno all’estero, gli allievi avranno esigenze e problemi diversi che possono essere soddisfatti e risolti nel modo migliore attraverso mezzi digitali. Essere in grado di acquistare biglietti online, usando Skype per rimanere in contatto con amici e familiari, produrre un video digitale con lo smartphone per documentare l’esperienza, essere consapevoli dei possibili rischi digitali e risolvere semplici problemi con l’hardware; queste sono competenze che, se già possedute dallo studente, renderanno l’intera esperienza più fluida e persino più memorabile! |
- BILANCIO DELLE COMPETENZE PER LA SELEZIONE
A seconda degli obiettivi e della metodologia descritti nel proprio progetto di mobilità, dovrebbe essere stato già assegnato un peso diverso a ciascuna delle quattro categorie di competenze sopra elencate. Ciò può essere svolto facilmente in termini di valore percentuale, facilitando così l’elaborazione di una lista graduata una volta che tutte le attività di verifica e valutazione dell’eleggibilità saranno state completate.
Sulla Tabella 2 si trova uno schema che prende in considerazione diversi tipi di valutazione e sottolinea come è possibile utilizzare le informazioni raccolte in una fase successiva dell’implementazione del progetto.
Tabella 2: Bilancio delle Competenze per la Selezione.
| VALUTAZIONE INTERNA | CV/CERTIFICATI | INTERVISTA / VIDEO PITCH | PROVA SCRITTA/ LETTERA | Come utilizzare i risultati raccolti durante la selezione degli studenti | |
| Competenze personali (i.e. 35%) | |||||
| Motivazione | Abbinamento con scuole/aziende e Sezione 4 del LA ECVET | ||||
| Responsabilità | Formazione per la crescita degli allievi | ||||
| Puntualità/Regolarità | |||||
| Flessibilità | Abbinamento con scuole/aziende | ||||
| Intraprendenza | |||||
| Competenze professionali (i.e. 35%) | |||||
| Rendimento accademico | Sezione 3 del LA ECVET | ||||
| Unità di risultati di apprendimento | |||||
| Apprendimento non formale | |||||
| Competenze linguistiche (i.e. 20%) | |||||
| Lingua sul lavoro | Formazione per la crescita degli allievi e Sezioni 3/4 del LA ECVET | ||||
| Lingua del Paese ospitante | |||||
| Competenze digitali (i.e. 10%) | |||||
| Relative al lavoro/progetto | Formazione per la crescita degli allievi e Sezioni 3/4 del LA ECVET | ||||
| Relative alla mobilità | |||||
Importante!!! Oltre a valutare le competenze per la selezione dei beneficiari, è necessario pianificare ogni attività di valutazione in modo che i risultati possano essere contrassegnati tra 0 e 10.
- LA MATRICE EPR L’ELABORAZIONE DELLA LISTA GRADUATA
Utilizzando un software, è possibile impostare calcoli automatici ed altre formule utili per l’elaborazione di dati (i.e. LibreOffice), è possibile creare un foglio di calcolo che supporti l’utente nel calcolo e nella somma della media ponderata dei risultati delle diverse attività di valutazione a cui i candidati hanno preso parte.
Nell’esempio seguente, gli studenti sono stati scelti in base alle loro competenze personali, professionali e linguistiche.
Tabella 3: Esempio della ripartizione dei criteri di selezione.
| CRITERI DI SELEZIONE | % | VOTO | % VOTO | |
| COMPETENZE PERSONALI/SOCIALI | 51% | 8 | = | 4,1 |
| MOTIVAZIONE | 10 | |||
| RESPONSABILITA’ | 8 | |||
| PUNTUALITA’/REGOLARITA’ | 8 | |||
| FLESSIBILITA’ | 7 | |||
| INTRAPRENDENZA | 7 | |||
| COMPETENZE PROFESSIONALI | 30% | 5 | = | 1,5 |
| RENDIMENTO ACCADEMICO | 8 | |||
| APPRENDIMENTO NON FORMALE | 2 | |||
| COMPETENZE LINGUISTICHE | 19% | 5 | = | 0,95 |
| LINGUA SUL LAVORO | 5 | |||
| VOTO FINALE PER LA LISTA GRADUATA | 6,5 | |||
Importante!!! Con i fogli di calcolo, è anche possibile correlare le celle tra fogli diversi o anche file diversi. Una volta creato il proprio software interno, questo faciliterà il lavoro amministrativo per i progetti presenti e futuri.
- STRUMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE
Lo Strumento per la Valutazione delle Competenze è disponibile per lo scaricamento. La risorsa viene elaborata in modo tale da disporre di campi flessibili di selezione delle competenze e di campi flessibili di interruzione dei criteri di selezione. Lo strumento può essere archiviato direttamente da partenariati che promuovono progetti di mobilità europea, al fine di ottenere immediatamente i risultati della valutazione delle competenze dopo l’inserimento delle informazioni richieste.
Lo Strumento per la Valutazione delle Competenze è diviso in tre sezioni:
► Strumento per la Valutazione delle Competenze – prima della Partenza: applicazione da parte dell’organizzazione di invio, durante il processo di selezione, al fine di selezionare gli allievi per il programma di mobilità ed acquisire il profilo dei partecipanti e le loro competenze prima della loro partecipazione al programma di mobilità.
Qui si trova il link diretto per accedere allo Strumento per la Valutazione delle Competenze – prima della Partenza.
Fase e Stadio del Circuito Pedagogico in cui lo strumento dovrebbe essere utilizzato:
Fase 1 – Prima della Mobilità
Stadio 3 – Selezione degli Allievi per la Mobilità
► Strumento per la Valutazione delle Competenze – all’Arrivo: applicazione da parte dell’organizzazione di invio, all’arrivo dei partecipanti, al fine di conoscere l’evoluzione dei partecipanti dopo la loro partecipazione al programma di mobilità.
Qui si trova il link diretto per accedere allo Strumento per la Valutazione delle Competenze – all’Arrivo.
Fase e Stadio del Circuito Pedagogico in cui lo strumento dovrebbe essere utilizzato:
Fase 3: Dopo la Mobilità
Stadio 6 – Verifica delle Competenze
► Catalogo dei Criteri di Selezione: è un catalogo di competenze suddiviso in quattro cluster principali, al fine di supportare l’organizzazione di invio per la valutazione delle competenze.
Qui si trova il link diretto per accedere al Catalogo dei Criteri di Selezione.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Vuorikari, R., Punie, Y., Carretero Gomez S., Van den Brande, G. (2016). DigComp 2.0: Il Quadro delle Competenze Digitali per i Cittadini. Fase di Aggiornamento 1: Il Modello Concettuale di Riferimento. Ufficio di Pubblicazione del Lussemburgo dell’Unione Europea. EUR 27948 EN. doi:10.2791/11517.
Programma Erasmus+ della Commissione Europea (2018). Guida al Programma Erasmus+. Versione 2 (2018): 15/12/2017.
SITI WEB DI RIFERIMENTO
https://www.openeducationeuropa.eu/sites/default/files/DIGCOMP%20brochure%202014%20.pdf
